# Gyoza

I gyoza sono dei ravioli alla piastra, tipici della cucina giapponese. Sono molto simili ai ravioli cinesi, ma la pasta è più sottile e il ripieno è leggermente diverso.

Potete fare la pasta in casa, ma è molto più semplice usare la pasta per gyoza già pronta, che si trova in molti supermercati etnici. Ad ogni modo, la ricetta è per il ripieno, quindi potete usare la pasta che preferite.

Gyoza
Gyoza

# Ingredienti

  • 250g di carne di maiale macinata, preferite un taglio grasso come il collo.
  • 500g di cavolo cappuccio
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
  • 1 pizzico di sale
  • pepe nero macinato a piacere
  • 2 cipolline verdi/negi
  • 2 funghi shiitake (opzionali)
  • 2 cucchiai di olio di sesamo
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiai di sake

# Per la Salsa

  • 1 parte di salsa di soia
  • 1/2 parte di aceto di riso
  • olio di sesamo piccante a piacere (la-yu)

# Preparazione

Tritare finemente il cavolo e metterlo in una ciotola con un cucchiaio di sale. Lasciar riposare per 10 minuti, poi sciacquate e strizzare bene il cavolo per eliminare l'acqua in eccesso. Mentre il cavolo sta li per conto suo a perdere acqua, tritare finemente l'aglio, lo zenzero e le cipolline verdi. Mettere tutto in una ciotola con la carne di maiale e gli altri ingredienti e mescolare finché non si rompono le proteine della carne e il composto diventa omogeneo e quasi colloso.

Con un cucchiaino, prendere un po' di ripieno e metterlo al centro di una sfoglia di pasta per gyoza. Bagnare i bordi con un po' d'acqua e chiudere a mezzaluna, facendo delle pieghe a ventaglio.

Siccome faccio pena a chiudere i gyoza, vi linko un video di come si chiudono i gyoza: link

Mettete i gyoza chiusi su un foglio di carta da forno, cosparso leggermente con della fecola di patate, o amido di mais. Questo non solo evita che i gyoza si attacchino al foglio, ma l'amido, sciogliendosi nell'acqua in cottura, fara' una splendida crosticina dorata.

Piu' o meno il risultato e' questo (notare quello in basso a sinistra, detto anche Gyozimodo):

Gyoza
Gyoza

# Cottura

Questa e' la fase piu' importante per i gyoza, qui ve la giocate tutta (No, non vi sto mettendo pressione).

Scaldare una padella antiaderente (assicuratevi di avere il coperchio a portata di mano) con un filo d'olio di arachidi (c'e' chi usa l'olio di sesamo, ma per me e' troppo saporito e coprirebbe il sapore del ripieno) e mettere i gyoza a cuocere a fiamma medio bassa. Dopo un paio di minuti, quando il fondo dei gyoza e' dorato, aggiungere 1/2 bicchiere d'acqua e coprire con il coperchio. In realta' l'acqua varia a seconda della grandezza della padella, e della quantita' di gyoza, l'importante e' che l'acqua evapori tutta a fine cottura, ma non finisca prima. Comunque sia, l'acqua andra' a cuocere i gyoza a vapore, e il vapore stesso andra' a cuocere la parte superiore dei gyoza, che rimarra' morbida e bollita, mentre il fondo sara' croccante e dorato. Per assicurarvi un bel fondo croccante e dorato, togliete il coperchio quando sono cotti e fate evaporare l'acqua rimasta.

Mi dispiace non avere ancora un metodo scientifico con quantita' e tempi precisi, ci sto lavorando, per adesso vi tocca fare un po' di prove e rischiare di mangiare gyoza bruciacchiati, mollicci o crudi.

Ad ogni modo, quando ci azzeccate, il risultato e' questo (forse potevo cuocerli anche un minuto di piu'):

Gyoza
Gyoza