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Furikake
Il furikake e' un condimento per il riso, ed e' estremamente popolare. Io lo uso per recuperare il katsuobushi e l'alga kombu che uso per il dashi. Siccome e' secco si conserva per un sacco, e' supercomodo, e ci potete condire il riso bianco o gli onigiri quando andate di fretta o non avete niente da mangiare.
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Ingredienti
Le proporzioni tra gli ingredienti secchi sono abbastanza libere, e si puo' andare molto a occhio. Invece le proporzioni della parte liquida sono molto importanti, e vanno rispettate piu' strettamente.
- Katsuobushi
- Alga Kombu (anche recuperati dal dashi)
- Semi di Sesamo
- Alga nori
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Per il condimento
- 1 parte di zucchero
- 2 parti di aceto di riso (devo provare a sostituirlo con il sake)
- 2 parti di mirin
- 2.5 parti di salsa di soia
- 1 parte di acqua
(I piu' attenti avranno notato che praticamente e' salsa Teriyaki)
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Preparazione
Se il Katsuobushi e' nuovo, prendetene una bella manciata e tostatelo in padella, come si fa col sesamo (ovvero a fuoco medio, senza coperchio, muovendolo spesso e togliendolo quando inizia a imbrunire)
Se invece e' usato, strizzatelo benissimo, e cercate di sfilacciarlo il piu' possibile prima di metterlo in padella. Poi mettetelo in una padella bella ampia, in modo che non tenda ad appallottolarsi, e fare come sopra, ma con molto piu' tempo ed attenzione.
Quando il Katsuobushi e' bello tostato, sbriciolatelo senza pieta' (si ma fate pezzetti, non sabbia...)
L'alga kombu, se e' nuova ed essiccata, mettetela a bagno un po' per ammorbidirla, senno' finisce che ci rompete il coltello. E poi, nuova o usata che sia, fatela a quadratini di mezzo centimetro di lato.
Tostate i semi di sesamo (come se fosse Katsuobushi), senza distrarvi e a fuoco medio-basso, perche' come vi distraete si carbonizzano immediatamente.
Sbriciolate l'alga nori con le mani, da molta soddisfazione. Anche qui attenti a non fare l'Aonori per sbaglio.
Comunque, siccome la kombu, cosi come e', e' dura da morire, mettetela in una padella, e metteteci tutto il condimento. Fate andare a fuoco basso, finche' il liquido non si sara' ritirato, e l'alga kombu ammorbidita. Se l'alga kombu e' ancora dura, aggiungete un po' di acqua e fate andare ancora.
Quando il liquido avra' raggiunto la densita' della salsa Teriyaki quando e' pronta (ho imparato da mia madre a dare sempre istruzioni utilissime), spegnete il fuoco e aggiungete il katsuobushi, i semi di sesamo e l'alga nori, e mescolate bene.
Alla fine vengono tutte palline ammappazzate ma non vi preccupate. Mettete tutto in forno su un bel foglio di carta da forno, a bassa temperatura (70-75 gradi), e ogni tanto aprite il forno, mescolate, sfragnate, e richiudete, finche' non sara' tutto bello secco e croccante. A questo punto dategli un'ultima sfragnata e mettete in un barattolo, e ciaone dal Giappone.